
Dalle menti alle macchine (e ritorno):

9.00 Federico Laudisa (Università di Trento), Introduzione
9.10-9.50 Roberto Prevete (Università di Napoli Federico II), Il ruolo della spiegazione nell'ambito dell'Intelligenza Artificiale
9.50-10.30 Antonio Lieto (Università di Salerno), Modelli funzionalisti e strutturalisti del ragionamento di senso comune in Intelligenza Artificiale
10.30-11.10 Massimiliano Badino (Università di Verona), C'è un posto per l'intenzionalità nei modelli linguistici?
11.10-11.50 Stefano Borgo (CNR-Trento), L'uso delle ontologie fondazionali in AI e in Robotica
11.50-12.30 Daniele Porello (Università di Genova), Un'analisi ontologica del concetto di bias per l'Intelligenza Artificiale
12.30-13.10 Edoardo Datteri (Università di Milano-Bicocca), Robot come modelli per esperimenti di stimolazione nelle scienze della vita
Lo sviluppo sempre più intenso delle ricerche interdisciplinari sulla cognizione, l’informazione, la comunicazione e il linguaggio contribuisce a sollevare questioni di principio che continuano a essere fondamentali: la natura della mente, i caratteri essenziali della razionalità e dell'intelligenza, il compito della tecnologia per la ricerca e anche il suo ruolo sociale. Il workshop porta a confrontarsi studiosi di estrazione sia scientifica sia umanistica, concentrandosi sulle modalità con cui i metodi dell’analisi concettuale, della ricerca empirica e della modellazione computazionale possono interagire per studiare il complesso rapporto tra le menti e le macchine.