Da Kasrilevke all’America
Sentieri nella cultura yiddish da Sholem Aleichem a Bob Dylan
- ricerca
- terza missione
Elijah Wald
Dal Folk Revival alla svolta rock: Bob Dylan verso Newport
Lezione-concerto
In questa conferenza, lo storico della musica, cantautore e vincitore di un Grammy Award Elijah Wald ripercorrerà i nodi centrali del suo celebre volume Dylan Goes Electric! (HarperCollins, 2015), offrendo un’analisi del significato storico della controversa esibizione di Bob Dylan al Newport Folk Festival del luglio 1965.
Basandosi su un’ampia ricerca d’archivio e su numerose testimonianze orali, Wald mette in discussione la mitologia che circonda l’evento e colloca la svolta elettrica di Dylan all’interno di più ampi dibattiti su autenticità, commercializzazione e impegno politico, in uno dei momenti più emblematici e discussi della storia musicale americana del dopoguerra.
Wald rifletterà inoltre su come questa ricerca abbia ispirato il recente biopic A Complete Unknown (2024, regia di James Mangold), per il quale il suo libro ha rappresentato una fonte primaria.
Se il film racconta il passaggio di Dylan dal folk acustico alla musica elettrica, esso solleva anche domande cruciali sulla rappresentazione storica, la libertà artistica e il modo in cui la narrazione cinematografica rielabora la memoria collettiva — e le sue omissioni.
Profilo
Elijah Wald è uno storico della musica, etnomusicologo e musicista statunitense di fama internazionale, vincitore di un Grammy Award e autore di diciotto libri fondamentali sulla storia culturale della musica americana, che hanno profondamente influenzato gli studi sulla canzone americana e le culture popolar. La sua ricerca, che coniuga rigore d’archivio e lavoro sul campo, mette in luce comunità e tradizioni spesso trascurate, offrendo letture critiche delle narrazioni mitizzate della popular music.
Tra i suoi lavori più noti: The Mayor of MacDougal Street (scritto con Dave Van Ronk, ispirazione del film dei fratelli Coen Inside Llewyn Davis) e Jelly Roll Blues: Censoring the Life and Legend of Jelly Roll Morton (Oxford University Press, 2024).
Con Dylan Goes Electric! (HarperCollins, 2015), Wald ha ridefinito la lettura del concerto di Newport del 1965, trasformandolo in un caso esemplare delle tensioni culturali del XX secolo tra autenticità, protesta e mercato. Due dei suoi libri lo hanno posto in stretto dialogo con il mondo del cinema hollywoodiano: Inside Llewyn Davis dei fratelli Coen si ispira infatti al suo Dave Van Ronk: The Mayor of MacDougal Street, scritto insieme al leggendario cantautore Dave Van Ronk, mentore di numerosi artisti tra cui Bob Dylan. Il suo volume Dylan Goes Electric! Newport, Seeger, Dylan, and the Night That Split the Sixties ha invece fornito la base per il recente biopic su Dylan, A Complete Unknown.
Tra le sue opere più significative figurano anche The Blues: A Very Short Introduction (Oxford University Press), Narcocorrido: A Journey into the Music of Drugs, Guns, and Guerrillas (Oxford University Press), e Jelly Roll Blues – Censored Songs & Hidden Histories (Hachette Books), premiato come miglior libro dell’anno dalla Jazz Journalists Association.
Oltre alla sua attività di saggista, Wald è anche un raffinato cantautore e virtuoso chitarrista fingerstyle, con una lunga carriera di collaborazioni con alcune delle voci più rappresentative della canzone d’autore americana contemporanea.
Fabio Fantuzzi
Narrazioni erranti: trame culturali yiddish da Sholem Aleichem a Bob Dylan
Lezione-concerto
La conferenza esplorerà la vita, l’opera e l’impatto culturale di Norman Raeben (1901–1978), pittore e insegnante ebreo ucraino che ha lasciato un’impronta profonda sull’arte visiva, teatrale, letteraria e musicale americana.
L’intervento sarà tenuto da Fabio Fantuzzi, Principal Investigator del progetto europeo Marie Skłodowska-Curie Fellow POYESIS, dedicato a ripercorrere l’evoluzione dell’arte e della cultura yiddish dall’Europa orientale alle comunità diasporiche di New York e Parigi, utilizzando la figura di Raeben come prisma interpretativo.
La conferenza approfondirà la mostra Norman Raeben (1901–1978): La pittura errante (Museo Ebraico di Venezia, 24 novembre 2024 – 9 marzo 2025) e il relativo catalogo digitale (Norman Raeben: The Wandering Painting, Sillabe 2024), che hanno restituito all’artista il suo posto nella modernità del Novecento e nella tradizione artistica yiddish.
Un’attenzione particolare sarà riservata all’influenza, tanto straordinaria quanto spesso trascurata, che Raeben ebbe su Bob Dylan, in particolare sugli album Blood on the Tracks, Desire e Street Legal, nonché sul film sperimentale Renaldo and Clara. L’incontro con Raeben, a metà degli anni Settanta, segnò per Dylan un punto di svolta radicale nel modo di concepire tempo, struttura e narrazione.
La conferenza rileggerà inoltre l’eredità letteraria di autori come Sholem Aleichem e dei contesti artistici transnazionali di New York e Parigi in cui Raeben si mosse — spazi di migrazione, memoria e tensione tra assimilazione e identità. Attraverso analisi visive, materiali d’archivio e contributi audiovisivi, verrà mostrato come l’eredità ibrida e la pedagogia visionaria di Raeben abbiano influenzato un’intera generazione di artisti, contribuendo a trasformare la coscienza creativa di uno dei più iconici cantautori del XX secolo.
Profilo
Fabio Fantuzzi è studioso, curatore e musicista, Marie Skłodowska-Curie Fellow presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia e responsabile del progetto europeo POYESIS, dedicato alla memoria dell’arte, del teatro e della musica yiddish in rapporto alla modernità.
Ha curato la prima retrospettiva internazionale su Norman Raeben al Museo Ebraico di Venezia e il catalogo digitale Norman Raeben (1901–1978): The Wandering Painting (Sillabe 2024).
È co-curatore del volume Bob Dylan and the Arts (Edizioni di Storia e Letteratura, 2020) e la sua ricerca è stata presentata in conferenze e istituzioni internazionali (tra cui il Bob Dylan Center) e in diverse emittenti come RAI, CBS e ANSA.
Come musicista, ha pubblicato due album e collaborato con artisti di fama internazionale, da David Amram a Richard Barone.
Questo progetto ha ricevuto un finanziamento da REA- European Research Executive Agency nell’ambito del programma Marie Skłodowska-Curie, grant agreement n. 101068800. Le opinioni espresse sono tuttavia esclusivamente dell’autore e non riflettono necessariamente quelle dell’Unione Europea. Né l’Unione Europea né l’autorità concedente possono essere ritenute responsabili di tali contenuti.
in collaborazione con Guido Raschieri (Università di Trento)