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Come si affronta la messinscena di una tragedia greca? Come si restituisce al pubblico di oggi un testo al tempo stesso così stilizzato e costruito su canoni estetici diversi dai nostri eppure così potente emotivamente? Come lo si traduce in azione scenica? Come si scrive il copione di uno spettacolo ispirato alla tragedia antica? Come si lavora quando si decide di contaminare i testi del teatro greco con le scritture contemporanee e di dar vita a drammaturgie originali basate sulle trame della tragedia? Come si realizza la cooperazione tra regista, drammaturgo e attori? Ci introdurranno a questi problemi, nel loro seminario/masterclass, due protagonisti della scena contemporanea, che più volte si sono misurati con gli eroi e le eroine della tragedia: Andrea Chiodi, regista e Angela Dematté, attrice e drammaturga. A partire dal loro lavoro su figure come Andromaca e Ifigenia, Ecuba ed Elettra, Elena e Medea, I Persiani e le Troiane, ci guideranno in un percorso attraverso le diverse fasi che portano dalla lettura dei testi antichi alla costruzione di uno spettacolo teatrale.
Lunedì 17 marzo, ore 16-20
Aula 225
Martedì 18 marzo, ore 14-16
Aula 225
Martedì 18 marzo, ore 16-18
Aula 005
Il seminario/masterclass è gratuito e aperto a tutti
Il presente evento è finanziato dall'Unione europea – Next Generation EU, nell’ambito del bando PRIN 2022, progetto “Dialogue in the Classical Age between Scene and Literature: Forms, History, Echoes, Reception (acronym: DiC)” (2022S87K4F) – CUP E53D23022220006 (Università di Napoli L’Orientale).