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Se nel primo incontro del seminario ci si è concentrati più sull’aspetto sociologico, particolare attenzione merita anche la sfera giuridica dell’oggetto in questione.
Del resto, la cittadinanza è un rapporto, un contratto definito da diritto: dunque, come si definisce la cittadinanza a partire da un criterio giuridico?
Qual è la distinzione giuridica tra cittadino e non cittadino, in che modo il diritto interno e internazionale si pongono dinanzi a entrambi? I non cittadini sono tutti uguali tra loro per trattamento riservato dallo Stato? Che limiti pone il diritto italiano all'acquisizione della cittadinanza e cosa ci dice il diritto internazionale in merito? Come devono comportarsi lo Stato e i suoi enti rispetto al non cittadino in difficoltà? In che modo si è evoluta questa branca del diritto negli ultimi anni?
A queste e altre domande risponderà la professoressa Donata Borgonovo Re, docente di Diritto delle migrazioni, Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale UniTrento.