
Convegno internazionale di studi Le origini della lauda / le laude delle origini
Alle radici del canto spirituale in volgare italiano nell’ottavo centenario del Cantico di frate Sole

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Giovedì 4 settembre, ore 15,30-18,30
Prima sessione: Origini della lauda e devozione mariana
Presiede Matteo Leonardi (Università di Trento)
– Concetto Del Popolo (Università di Torino), Riflessioni su Rayna possentissima
– Luisa Passamani (Università di Trento), «Piange tuo dolore». Appunti duecenteschi per un planctus nel Graduale di Bellelay
– Davide Pettinari (Fondazione Ezio Franceschini, Firenze), Il Pianto della Vergine dal frammento di Montecassino alla lauda umbra
– Nello Bertoletti (Università di Torino), Un inno mariano duecentesco con un inserto in volgare
– Andrea Giraudo (Università di Torino), Inseguendo la “stella del mare”. Indagine sulle più antiche attestazioni romanze
Venerdì 5 settembre, ore 9,30-12,30
Seconda sessione: Lauda francescana e forme arcaiche
Presiede: Juri Leoni (SSSMF, Pontificia Università Antonianum, Roma)
– Matteo Leonardi (Università di Trento), Ioculator, praedicator, cantor Domini: il Cantico e le origini della lauda volgare
– Lucia Marchi (Università di Trento), Il Cantico non è una lauda
– Francesco Zimei (Università di Trento), Lauda e sirventese
– Massimiliano Gaggero (Università di Torino), I sirventesi caudati di argomento religioso nel contesto romanzo: metrica e temi
– Peter Loewen (Rice University, Houston), Franciscan Preaching Using Vernacular Dance Song: Sources, Contexts, and Practices
Venerdì 5 settembre, ore 15,30-18,30
Terza sessione: Tradizioni parallele
Presiede: Lucia Marchi (Università di Trento)
– Elena Abramov van Rijk (Jerusalem), Nello specchio ebraico: riflessioni della pratica poetica volgare italiana nella versificazione religiosa in ebraico dei secoli IX-XI
– Luisa Nardini (University of Texas, Austin), Liturgia in evoluzione: l’idea e la forma del sacro nei canti liturgici italiani dopo l’undicesimo secolo
– Davide Daolmi (Università Statale, Milano), Il ruolo della notazione nei primi canzonieri in volgare
– Maria Incoronata Colantuono (Universitat Autònoma de Barcelona), Cantar alla Vergine: le affinità compositive e performative tra cantigas e laude
– Giulia Gabrielli (Freie Universität, Bolzano), «Populus habeat vociferationes suas»: canti in lingua volgare nei più antichi libri ordinari della provincia ecclesiastica di Salisburgo
Sabato 6 settembre, ore 10,30-13,00
Quarta sessione: Verso il Laudario di Cortona:aspetti notazionali e nuove ricerche
Presiede: Thomas Persico (Università di Bergamo)
– Marco Gozzi (Università di Trento), Sequenza mediolatina, inno e lauda delle origini: la questione del ritmo
– Giacomo Ferraris (Freie Universität, Bolzano), Scansione sillabica e uso della plica (o liquescenza) nel Laudario di Cortona: questioni aperte e qualche proposta
– Raffaele Marrone (Scuola Normale Superiore, Pisa), Novità sul canto delle laude a Siena nella documentazione della compagnia della Vergine Maria e San Francesco
– Dennis Dutschke (University of California, Davis), Il censimento delle laude negli Stati Uniti: nuove scoperte