
L'insostenibile leggerezza della scienza

Il ciclo di seminari Scienza in dialogo esplora il rapporto tra le scienze, mettendo in luce le connessioni, le influenze reciproche e le sfide comuni. L'obiettivo è quello di stimolare un confronto critico e aperto, favorendo una visione integrata del sapere e offrendo spunti di riflessione sulla natura stessa della ricerca scientifica nel contesto culturale, storico e sociale. Attraverso incontri interdisciplinari, studiosi di ambiti diversi e di diversa formazione discuteranno il ruolo della scienza nella costruzione della conoscenza e nella società contemporanea. Verranno approfondite questioni centrali come il rapporto tra scienza e storia, l'impatto delle innovazioni scientifiche sul pensiero umanistico, il ruolo della comunicazione scientifica e le tensioni tra specializzazione e interdisciplinarità. Ogni seminario sarà un'occasione per interrogarsi su come la scienza contribuisca non soltanto al progresso tecnico, ma anche alla comprensione del mondo e dell’uomo. La prospettiva storico-filosofica, in particolare, consentirà di evidenziare come la scienza non sia un'attività isolata, ma il risultato di un continuo dialogo con il contesto sociale, culturale e intellettuale in cui si sviluppa, offrendo strumenti essenziali per interpretare le sfide del presente e del futuro.
Abstract
La scienza è una forma di conoscenza, per alcuni la principale forma di conoscenza che gli esseri umani hanno a disposizione. Eppure, non sempre la scienza offre soluzioni univoche, come si è visto nel corso della pandemia da Covid 19. Dobbiamo allora interrogarci sull’idea di conoscenza che il pensiero occidentale ha coltivato fin dalle sue origini. Da questa riflessione emerge da un lato l’enorme complessità della conoscenza e dall’altro la sua “leggerezza”, di conseguenza la nostra conoscenza è sempre fallibile, ma al tempo stesso sempre correggibile e perfezionabile.